| Inizia poi il suo tanto atteso anno sabbatico. Nel suo riposo Céline non canta più. Nel 2000 si risposa nuovamente con René, studia lo spagnolo, gioca a golf e taglia cortissimi i capelli. Per un periodo non riesce ad avere figli, ma poi nel 2001 darà alla luce il suo primo figlio René-Charles e si fa vedere in pubblico per la prima volta per il battesimo del figlio nel duomo di Montreal. La pausa sarà interrotta solo per eseguire God bless America, in memoria delle vittime dell'11 settembre 2001.
I cinque anni di A new day... a Las Vegas Nel 2002 torna sulle scene con A New Day Has Come, album che contiene anche I'm alive, colonna sonora del secondo film di Stuart Little. Partecipa a moltissimi show televisivi; in Italia è ospite di Fiorello e di Domenica In. Lo stesso anno Céline partecipa assieme a Cher, Shakira e altre star allo spettacolo Divas Las Vegas, nel quale duetta con Anastacia in You shook me all night long. "A New Day Has Come" vende 13 milioni di copie nel mondo e 4 milioni negli USA[senza fonte]. Nonostante il disco sia uno dei più venduti dell'anno il calo di vendite rispetto ai suoi precedenti lavori è evidente, i singoli "A New Day Has Come" e "I'm Alive", pur divenendo delle hit in Europa, non scalano le classifiche Americane e le recensioni dell'album sono abbastanza tiepide.
Nel 2003 firma un contratto multimilionario (il migliore contratto mai firmato da un artista nella storia della musica) con il Caesar's Palace di Las Vegas: Celine canterà duecento giorni l'anno per tre anni, accompagnata da settanta ballerini in un anfiteatro da 4000 posti creato appositamente per lo spettacolo. Lo spettacolo è un progetto innovatito che unisce diverse arti tutte incentrate attorno alla voce di Céline ed è ideato da Franco Dragone, uno dei padri del Cirque du Soleil. Nel frattempo escono One Heart (con I drove all night, cover di Cyndi Lauper) e 1 Fille & 4 Types, primo album francese dopo ben cinque anni, che la vede collaborare per la terza volta con il cantante e compositore Jean-Jacques Goldman, autore delle sue più belle canzoni d'amore. "One Heart", nonostante le critiche decisamente negative, è un discreto successo, anche se non paragonabile ai suoi lavori degli anni '90, vendendo 7 milioni di copie nel mondo e 2 milioni negli USA, ma, per la prima volta, nessuno dei singoli estratti raggiunge la top 40 americana. "1 Fille & 4 Types" ottiene delle critiche decisamente migliori ed è l'ennesimo successo di Celine nei paesi francofoni(Francia,Canada, Svizzera e Belgio) ma passa inosservato nei paesi non francofoni.
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