| José Plácido Domingo Embil (Madrid, 21 gennaio 1941) è un cantante e direttore d'orchestra spagnolo, considerato tra le più significative personalità del mondo musicale della seconda metà del Novecento.
Apprezzato per la sua voce forte e versatile da tenore lirico-drammatico e per le sue considerevoli doti sceniche, ha affrontato opere di lingua italiana (Il trovatore, Don Carlos, Otello, Tosca, Turandot), francese (Faust, Carmen) e tedesca (Lohengrin, Parsifal), ma ha occasionalmente interpretato ruoli da baritono (Il barbiere di Siviglia), oltre a diverse parti tenorili o baritonali in varie zarzuelas, dando vita ad un repertorio tra i più ampi ed eclettici di tutti i tempi (126 ruoli al Giugno 2008). Negli anni '90 la sua fama si è spinta al di là del mondo della lirica grazie ai celebri concerti dei Tre Tenori, tenuti assieme ai colleghi Luciano Pavarotti e José Carreras. Dal 1973 si esibisce regolarmente come direttore d'orchestra, lavorando con alcuni dei maggiori enti lirici internazionali. Attualmente è direttore generale della Washington National Opera e della Los Angeles Opera. Un recente sondaggio fatto in Gran Bretagna lo ha posto al 58° posto nella lista dei 100 geni viventi.
Biografia
Anni giovanili Nato a Madrid, in Spagna, nel 1941 (sebbene alcune biografie citino come anno di nascita il 1934 ), si trasferisce all' età di cinque anni in Messico con la famiglia, che ha una compagnia di zarzuela. Il padre, Plácido Domingo Ferrer, è violinista, mentre la madre, Pepita Embil, una cantante. Sin da bambino recita nella compagnia dei genitori, studiando nel frattempo pianoforte e dilettandosi nel canto. Entrato nel conservatorio di Città del Messico, studia pianoforte, direzione d' orchestra e composizione, continuando nel frattempo a sviluppare la propria voce da autodidatta.
Dal 1956 inizia ad esibirsi come pianista e aiuto direttore d'orchestra e cantante, interpretando ruoli baritonali e tenorili in zarzuelas, operette e musicals (inclusa la prima edizione messicana di My Fair Lady), dando prova di un' estrema versatilità, che lo porta nel 1959 ad entrare come voce di supporto nella Rock&Roll band Los Black Jeans del giovane César Costa. Nello stesso anno viene accettato nell'Opera Nazionale Messicana come baritono (pur continuando a studiare pianoforte e direzione d'orchestra), passando subito dopo al registro tenorile e debuttando il 12 maggio di quell'anno nel ruolo di Pascual in Marina, cui seguono numerosi altri ruoli da comprimario in diverse opere (incluse Rigoletto e I dialoghi delle Carmelitane). Contemporaneamente lavora come pianista accompagnatore presso il corpo di ballo dell'Opera e si esibisce regolarmente al pianoforte in un programma alla TV messicana. Interpreta inoltre ruoli secondari in alcune commedie teatrali.
Che gelida manina - La Boheme
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